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ORIENTAMENTO 2013 Liceo Artistico Pino Pascali Bari"

ORIENTAMENTO 2013 Liceo Artistico Pino Pascali Bari"

ORIENTAMENTO 2013 Liceo Artistico Pino Pascali Bari"

Orientamento

Comunicazione

 agli Alunni e alle loro Famiglie
Ai Docenti
Al personale ATA
Oggetto: Sospensione delle attività didattiche per prove concorsuali
         Si comunica che, a seguito del coinvolgimento del locali di questa Istituzione Scolastica nella prova di preselezione del concorso per il reclutamento del personale docente di cui al D.D.G. n.82 del 24/09/2012, nei giorni 17 e 18 dicembre 2012 saranno sospese le attività didattiche. Nelle suddette giornate non sarà consentito l'accesso ai servizi di segreteria da parte del pubblico. Le lezioni riprenderanno regolarmente mercoledì 19 dicembre.
Il Dirigente Scolastico
prof.ssa Irma D'Ambrosio

In Area Famiglie alla voce Comunicazioni famiglie è possibile visionare la comunicazione n°47 del 6 dicembre 2012 riguardo: "Colloqui pomeridiani con le famiglie a.s. 2012-2013". Per una visualizzazione immediata clicca qui.


Chi era Pino Pascali.
Pino Pascali (Bari 1935 – Roma 1968).

Pur nella estrema brevità del suo percorso artistico, fu uno dei protagonisti più originali dell’arte italiana degli anni sessanta. 

Si forma all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove si era trasferito dalla sua “Polignano a   mare”, fu scenografo per la televisione, il teatro, il cinema, grafico pubblicitario, scultore e performer.  

Personalità fortemente inquieta e creativa, fece parte della “Scuola pop di Piazza del Popolo” a Roma, imponendosi come uno degli interpreti più complessi ed enigmatici della sua epoca.  Tra l’Informale europea e la Pop Art americana, Pascali si confron-tava con il progresso guardando al passato, alle origini, alle forme primarie della cultura mediterranea ed africana come il mare, la terra, gli animali, anche preistorici.  

   

I suoi miti erano James Dean e Marlon Brando per la passione motociclistica e la velocità, Billie Holiday per la sua vita trasgressiva vissuta pericolosamente.

La grande manualità e l’abilità operativa, che gli derivano dalla passione per l’aeromodellismo e dalla attività di scenografo, lo portano a reinterpretare autonomamente gli oggetti della cultura di massa,  le “finte armi” realizzate con materiali di recupero (ready–made) e le “sculture–non sculture dimezzate”.

L’aspetto che colpisce in Pino Pascali è la leggerezza quasi infantile e ludica, visibile nelle sue opere, che poi diventa libertà, fantasia, ironia e quindi coraggio, sfida e rischio nell’arte e nella vita: contro ogni convenzione sociale Pino diventa un eroe quotidiano, su cui c’è ancora molto da scoprire. Le sue opere sono visibili in musei, gallerie e collezioni sparse in Italia e nel mondo.

 

 

 CLICCA QUI per leggere l'articolo  IISS «De Nittis – Pascali»: il bello del futuro.